Home » Indice di occupabilità

L’indice di occupabilità: cos’è e come lo calcoliamo

Cos’è l’occupabilità

L’occupabilità è la capacità di una persona di saper cercare attivamente, di trovare e di mantenere un lavoro. Il termine rappresenta quindi l’abilità di ottenere un impiego (che può essere sia il primo impiego in assoluto, sia un nuovo impiego), anche effettuando transizioni da una condizione di disoccupazione o da una precedente esperienza lavorativa. La parola “occupabilità” è stata usata per la prima volta nel 1997, nella sua traduzione inglese “employability”, nel quadro della Strategia Europea per l’Occupazione (European employment strategy – EES), che i paesi dell’Unione Europea si sono dati con l’obiettivo di creare un numero maggiore, e qualitativamente migliore, di posti di lavoro.

Cos’è l’indice di occupabilità e come lo calcoliamo

L’indice di occupabilità misura la capacità di una persona di rendersi occupabile. PHYD, attraverso una soluzione di intelligenza artificiale basata su algoritmi proprietari di autoapprendimento e di data mining, è in grado di calcolare l’indice di occupabilità.

Più nel dettaglio, l’indice di occupabilità è il risultato dell’integrazione di due distinte componenti che a loro vola sono il risultato di fattori diversi.

Le due componenti sono:

Richiesta di mercato: è determinata dal numero totale di offerte di lavoro proposte a livello europeo per una specifica professione, dalla qualità del loro profilo contrattuale e dalla frequenza con la quale la domanda per quella specifica professione si protrae nel tempo.

Copertura del ruolo: è determinata dall’esperienza professionale della singola persona, dai titoli di studio conseguiti, dalle competenze specifiche (hard skills), da quelle trasversali (soft skills) e dalle sue competenze informatiche e di comunicazione.

PHYD analizza in tempo reale tutti questi dati e restituisce a ogni utente il suo indice di occupabilità. Si tratta di un’informazione strategica unica nel suo genere che permette di comprendere quale è la reale capacità della singola personale di rendersi occupabile rispetto al mercato del lavoro.

Quali dati utilizziamo

L’insieme dei dati raccolti e processati da PHYD proviene da questi database:

ESCO (European Skills, Competences, Qualifications, Occupations)

PHYD si basa sulla tassonomia delle professioni, delle qualifiche e delle competenze rilevanti nel mercato del lavoro odierno sviluppata dalla Commissione Europea. Questa classificazione prende il nome di ESCO, “European Skills, Competences, Qualifications and Occupations” ed è stato il frutto di un lavoro congiunto tra la Commissione Europea, attori europei e nazionali, per conto del Ministero del Lavoro. L’obiettivo di ESCO è quello di promuovere lo sviluppo e supportare la crescita occupazionale facilitando il matching tra competenze, qualificazioni e profili professionali, oltre a quello di aumentare la spendibilità delle competenze dei cittadini sul mercato del lavoro europeo e incoraggiare i processi di sostegno all’Occupabilità e alla crescita in un periodo di grave disagio economico.

La versione utilizzata v.1.0.2 è un aggiornamento effettuato a ottobre del 2017 della prima versione pubblicata precedentemente. La pubblicazione è stata seguita da una conferenza per confermare e mostrare la validità delle informazioni contenute nel database. Il database ESCO è un Linked Open Data in quanto i dati sono disponibili, scaricabili e riutilizzabili, come indicato sul sito:

“In conformità della decisione della Commissione, del 12 dicembre 2011, relativa al riutilizzo dei documenti della Commissione (2011/833/UE), la classificazione ESCO può essere scaricata, utilizzata, riprodotta e riutilizzata a qualsiasi fine e da qualsiasi soggetto interessato, gratuitamente. Può essere collegata a tassonomie o classificazioni esistenti a fini di integrazione o di mappatura”.

ESCO mette a disposizione una tassonomia di 2.942 professioni, raggruppate in una gerarchia a 6 livelli, una lista di 13.485 competenze, e una matrice di relazione che associa ad ogni job le skill necessarie per svolgerlo. In PHYD i dati della versione ESCO sono stati rielaborati e modificati.

O*NET

O*net Phyd ha integrato nella sua piattaforma il database che mappa il mercato del lavoro americano. Si tratta di circa 1000 occupazioni. Sviluppato sotto l’egida dello US Department of Labor (il dicastero del governo statunitense che si occupa delle politiche del lavoro), O*NET è lo strumento informativo centrale utilizzato dai datori di lavoro americani per definire il profilo di dipendenti e collaboratori ai quali proporre un impiego. O*NET è un framework che identifica le informazioni sul lavoro e le integra in un sistema teoricamente ed empiricamente valido. Il modello consente inoltre di applicare le informazioni occupazionali a tutti i settori produttivi. 

JOBPRICING

L’Osservatorio JobPricing si propone come punto di riferimento per lo studio del mercato del lavoro e delle dinamiche retributive: le sue pubblicazioni ne fanno oggi una fra le fonti dati più accreditate in Italia. JobPricing mette a disposizione dei propri clienti il più ampio e aggiornato database sulle retribuzioni italiane. 

ALMALAUREA

è un consorzio che riunisce 78 università italiane. E’ riconosciuto quale Ente di Ricerca e ogni anno promuove indagini e analisi sul funzionamento del sistema universitario nazionale.

EXCELSIOR

promosso dall’Unione Italiana delle Camere di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura, in collaborazione con il Ministero del Lavoro, l’Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro (ANPAL) e con l’Unione Europea, Excelsior è il più completo sistema informativo che raccoglie ed elabora le prospettive di domanda di lavoro e dei fabbisogni professionali, formativi e di competenze espressi dalle imprese italiane.

TEXTKERNEL Jobfeed

è un software che scandaglia migliaia di portali digitali che offrono opportunità di lavoro in più di 10 nazioni e permette di raccogliere ed elaborare le informazioni contenuto nei singoli annunci. Tra queste informazioni, figurano la tipologia del contratto di lavoro offerto, la collocazione geografica dell’opportunità e le principali competenze richieste.