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Soft Skills: cosa sono, esempi e quali inserire nel tuo CV

Le Soft Skills sono le competenze trasversali che ti caratterizzano dal punto di vista personale e professionale. Si tratta di capacità che possono essere utilizzate in ambito lavorativo per lavorare meglio.
Spesso vengono viste in contrapposizione alle Hard Skills, ovvero alle competenze specifiche e tecniche legate alla tua professione, anche se sarebbe più corretto considerarle come complementari a queste. Ma quali sono le Soft Skills più richieste in ambito lavorativo e perché è importante esplicitarle nel CV e durante il colloquio di lavoro?

Cosa sono le Soft Skills e perché sono importanti

Le Soft Skills sono abilità sociali e interpersonali: la capacità di fare gioco di squadra, la pazienza, l’ottimizzazione del tempo e le abilità comunicative sono solo alcuni esempi. Sono dunque capacità frutto delle proprie esperienze di vita.
Le Soft Skills sono sempre più importanti nel mondo del lavoro tanto che molto spesso i recruiter si focalizzano proprio su di esse quando si trovano a dover selezionare un candidato. La ragione è semplice: in un mondo in continuo cambiamento, la nostra personalità gioca un ruolo centrale per potersi adattare alle trasformazioni dei contesti nei quali siamo immersi.
Le competenze trasversali sono molto apprezzate perché migliorano la qualità del lavoro in azienda e le relazioni tra i colleghi.
Uno studio americano sembra dimostrarlo: il 97% dei datori di lavoro afferma che le Soft Skills sono importanti quanto o più delle Hard Skills e che il 50% dei dipendenti che non portano a termine i loro obiettivi nei 18 mesi successivi all’assunzione mancano di competenze trasversali.
Se possiedi specifiche Soft Skills è quindi importante saperle valorizzare al meglio.

Quali sono le Soft Skills più richieste

Non è mai semplice ipotizzare una classifica delle Soft Skills più richieste nel mondo del lavoro. Diciamo che queste sono alcune tra le più rilevanti:

  • capacità organizzative e di gestione del tempo;
  • competenze comunicative;
  • capacità di adattamento;
  • problem solving;
  • lavoro di squadra;
  • creatività;
  • leadership;
  • abilità interpersonali.

La gestione del tempo (Time Management) implica la capacità di utilizzare il proprio tempo per lavorare nel modo più efficiente possibile. Include abilità quali la gestione dello stress, l’organizzazione, la definizione delle priorità, la pianificazione e l’impostazione degli obiettivi.
Le competenze di comunicazione coincidono con il saper trasmettere e condividere idee e opinioni in modo efficace. Include la comunicazione verbale e scritta ma anche l’ascolto attivo e la capacità di fornire feedback costruttivi.
La capacità di adattamento prevede che ci si sappia adattare ai cambiamenti ed è fondamentale in un mondo del lavoro che è in continua trasformazione. Tale capacità abbraccia numerose competenze: autogestione, ottimismo, calma, autonomia nel lavoro e auto-motivazione.
Il problem solving è invece la capacità di risolvere i problemi in modo analitico e creativo, grazie a doti quali la capacità d’osservazione, di analisi e il ragionamento logico.
Il lavoro di squadra non smetterà mai di essere una Soft Skill indispensabile in campo professionale. Comprende la gestione e la risoluzione dei conflitti, la collaborazione, la coordinazione e la mediazione.
La creatività non ha a che fare solamente con l’arte e con il design ed è indispensabile in tutte le professioni. Immaginazione, sperimentazione, innovazione forniscono una marcia in più sul lavoro.
La leadership si riferisce alla capacità di fare da mentore. Indipendentemente dal settore, i datori di lavoro preferiscono assumere candidati che dimostrano di avere un potenziale di leadership per due motivi: innanzitutto perché i dipendenti con capacità di leadership mostrano più spirito d’iniziativa, in secondo luogo perché sono più propensi a investire su sé stessi per aiutare l’azienda a crescere.
Le abilità interpersonali riguardano infine il modo in cui il lavoratore interagisce con gli altri colleghi e si prende cura delle relazioni con essi. Empatia, umorismo, tolleranza e diplomazia sono tra le più apprezzate.

Dove inserire le Soft Skills nel CV?

Quando scrivi il tuo Curriculum Vitae, ricorda di dedicare una parte della pagina alle Soft Skills. L’ideale è inserirle subito sotto le Hard Skills, in una sezione dedicata.
Se hai difficoltà a individuare le tue Soft Skills e a valorizzarle, gli esperti di Phyd possono aiutarti. I nostri coach e tutor sono a tua disposizione per aiutarti ad acquisire maggiore sicurezza in te stesso e più consapevolezza sulle tue capacità.

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